Il padre Antonio Ferrua S.I. è stato uno degli studiosi più eminenti nel campo dell’archeologia e dell’epigrafia cristiana. Fu uno dei responsabili delle ricerche condotte sotto la Basilica Vaticana per individuare la tomba di S. Pietro, che portarono all’identificazione dei resti del sepolcro venerato. Come Segretario della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, fece importanti scoperte nella Roma sotterranea: dalla catacomba della via Latina, definita “la pinacoteca dell’arte paleocristiana”, a nuove regioni di molti antichi cimiteri di Roma (SS. Pietro e Marcellino, Commodilla, Domitilla, Pretestato, Calepodio, S.Alessandro), del Lazio e di Siracusa. È lo studioso che ha pubblicato il maggior numero di epigrafi nel secolo scorso (decine di migliaia di testi), soprattutto nella grande raccolta delle iscrizioni cristiane di Roma. È autore di una bibliografia tanto ricca, che i titoli di monografie, articoli e recensioni da lui edite hanno riempito un intero volume. Per molti anni insegnò Epigrafia classica e cristiana al Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, dove fu anche rettore. Fu sempre molto legato al Piemonte, a cui pure dedicò diversi studi e al suo paese natale, Trinità, che per onorarne degnamente la memoria della scomparsa (25 maggio 2003), ha organizzato questo convegno di studi, in collaborazione con la Diocesi di Mondovì, la Fondazione e la Cassa di Risparmio di Fossano. Convegno patrocinato da altri prestigiosi Enti, presso i quali il Padre Ferrua svolse a vario titolo la sua attività.
25 Maggio – 16 Giugno 2013
Trinità (CN), Sala delle Unioni, Dimora Storica Conti Costa della Trinità